[Poesia] Radiouniverso di Alessandro Bellomarini Raccolta di poesia ispirate all’amore, all’universo e allo studio della pische.Manuela Mari leggerà alcune poesie, intermezzo musicale di Marta Di Cicco e Gabriele Corinella.
Grazie a tutti i poeti partecipanti… è stata una serata meravigliosa, coinvolgente, divertente e soprattutto poetica! che ne dite di ripetere mercoledì 11 maggio alle 19:00?? Intanto la foto del vincitore Alessandro Valentini ed il video del giro di riscaldamento…
Domani, giovedì 14 dalle 18,00 presentazione della silloge Il peso dell’apparenza di Maurizio Di Palma…
Dalle 19,30 in poi il primo Slam poetry mangiaparole… tutti i poeti sono invitati a recitare e gareggiare, tutto il pubblico è invitato a votare le poesie più coinvolgenti…
dom, 3 Aprile da mangiaparole si parla d’amore con due romanzi:
Alle 18:00
L’amore fuggitivo romanzo di Pamela Serafino
La fine della storia d’amore con Sara diventa per Antonio un’ossessione: ricercare la verità scavando nel profondo della sua anima. Ma, oltre la banalità del quotidiano, le verità sono inafferrabili… Intermezzo musicale di Margarita Abin Carrequry che interpreterà poesie di Lorca.
sab 2 apr 2011 | 17:30 – Presentazione Il partito del Nonvoto di Gian Manlio Gianturco
Fino a quando si potrà tollerare tutto questo? È ora che il Partito del Nonvoto scenda decisamente in campo e faccia sentire alta e chiara la sua voce…
Saranno presenti l’autore, i curatori della collana, Massimo Pacetti e Cinzia Marulli. Letture di Mario Palmieri.
FINALISTA ALLA SECONDA EDIZIONE DEL PREMIO COSE A PAROLE La radio che gracida, il cielo d’alba grigia, l’odore acre del riscaldamento dell’auto. Una mattina difficile nel traffico della metropoli. Come tutte le mattine, come tutte le metropoli. E anche la mia stanchezza è la stanchezza del mattino, il mattino di una giornata pesante e uguale. Più pesante di quella di ieri, più uguale di quella di ieri.
Frammenti di vite di oggi, scandite da una routine che avvilisce, abbrutisce. La morsa della precarietà che incombe minacciosa, pronta a privarti di punto in bianco di ciò che hai costruito per una vita; mettendoti all’angolo, insieme a tutta la tua famiglia; impedendo ai più giovani di crearsi un futuro, lasciandoli rintanati nelle case paterne, da disadattati, a sfamarsi di pane e TV; facendo accantonare ogni tipo di valore. Perché quando vivere diventa una lotta per la sopravvivenza, di fronte alla necessità l’umanità passa in secondo piano. Da qualche parte, in ogni parte, è pieno di storie come queste.
Ore 19 – Aperitivo Ore 21 – Inizio Spettacolo Ore 22.30 – After Show con Intrattenimento Musicale
L’INIZIO
Una stazione, luogo d’incontro casuale. Molteplici storie, tutte al femminile, celate dietro i volti dei passanti. L’inizio racconta la femminilità, imponendo allo spettatore un “tu per tu” con la sessualità femminile, mostrata senza veli, in tutta la sua complessità. Donne silenziose, bisognose di esprimersi, provenienti da ogni parte del mondo, di diversa etnia, cultura, portano sul palcoscenico un bagaglio di esperienze da condividere, finalmente, con un pubblico che troppo spesso ignora quello che in realtà succede quotidianamente intorno.
Mi definisco un ARTISTA di STRADA in EMERGENZA, un SACCHEGGIATORE ma, NON UN LADRO, e queste foto (CHE IO NON HO SCATTATO),e questi testi (CHE IO NON HO SCRITTO),sono,nel loro ARBITRARIO ASSEMBLAGGIO,la mia RISPOSTA CREATIVA al dolore e all’impotenza che attanaglia il mio cuore e la mia coscienza davanti ai quotidiani orrori del mondo.