[icon name=”icon-book”] | Per i temi affrontati e grazie alla particolare e notevole sensibilità di Massimo Baldi la lettura di queste liriche riveste un’esperienza indimenticabile, con una immersione in una realtà quasi onirica che porta gradualmente a uno stato di notevole serenità. È infatti impossibile restare indifferenti di fronte a versi i cui elementi tipici della natura si fondono mirabilmente con emozioni del tutto umane, in primis l’amore(Appoggiato alla finestra osservo pigramente / il concerto chiassoso dei cormorani sulle rive fangose. / Un crisantemo rosso tra le mani che giro e rigiro / quasi volessi interrogarlo per saper di te. /…). Natura e uomo, quest’ultimo non come preteso padrone della prima, ma come elemento di una realtà che il supremo ordine delle cose ha saputo organizzare così bene affinché, in delicati equilibri e interdipendenze, lo svolgersi della vita, in un ritmo solare, sia foriero di un continuo tranquillo appagamento. Le passioni possono essere grandi, possono anche essere urlate, ma il suono si abbassa al cospetto di un mondo che ci circonda e di cui solo dobbiamo essere grati.