sab, 5 Febbraio, 18:00
Pirata Mammuth e cecchino di Alberto Caprara
Un pensiero fisso che non lasciava spazio ad altro: il battesimo del fuoco, il mio battesimo del fuoco. Non potevo fallire. E d’altro canto, ero consapevole di imboccare una strada senza ritorno. Quella era la prova definitiva: rubare la vita a un altro uomo. Nel freddo scenario della Bologna dei primi anni Novanta, Ivan, fotografo senza troppe pretese, lavora per un gruppo di delinquenti di terz’ordine che racimola soldi ricattando i clienti delle prostitute grazie agli scatti rubati. Sarà a causa di una di queste immagini, solo in apparenza simile alle altre, che la vita di Ivan subirà un brusco cambiamento di rotta, andando a intrecciarsi con una delle vicende più crudeli dell’Italia di quegli anni: la storia della Uno bianca. Travolto da un vortice di intrighi, strategie e vicende misteriose, manipolato da criminali e agenti dei servizi deviati, Ivan compirà suo malgrado un percorso che lo porterà a conoscere la parte più oscura di sé. E a doverla affrontare.
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