Si è svolto ieri sera il primo slam poetry dopo la pausa estiva. Gli 11 poeti in gara (Riccardo Aloidi, Alessandro Bellomarini, Francesco Dettori, Imma Marzovilli, Sergio Casini, Marco Fazio, Stefano Ponti, Eleonora Moscetti, Marco Limiti, Mariastella Fabbri, Maurizio Baconi) hanno recitato poesie di altissimo livelli, non è un caso infatti che molte delle sfide siano finite con un pareggio e la necessita di recitare nuovamente una poesia.
Grazie a tutti i presenti ed i partecipanti.
Vince questa edizione la vanitosa Imma Marzovilli
Prossimo appuntamento con la gara di poesia 18 ottobre alle 19,00
La vicenda di due uomini: uno, roso dal rimorso per una colpa antica nei confronti del suo stesso sangue, l’altro divorato da un odio inestinguibile. Nel mezzo, l’amore e le vite dei loro figli ed una mèta leggendaria, le cui origini si perdono negli abissi del tempo; il tutto nella cornice splendida e selvaggia di due Oceani. Un lungo viaggio al cui termine nulla sarà come prima, ed alla fine del quale ognuno rivelerà la sua vera natura.
Si tratta della narrazione del percorso di una giovane che vuole uscire dalla banalità del quotidiano, alla ricerca di una dimensione della donna del tutto inconsueta alle soglie del Rinascimento.
La fucina del diavolo
26 gennaio 1496. Nel cielo terso del Montefeltro si assiste a un fenomeno prodigioso: in pieno giorno la volta celeste è solcata da misteriose scie luminose precedute da una dozzina di boati. Qualche tempo dopo la gente della Valdinoce raccoglie alcuni sassi dall’aspetto insolito che, nell’immaginazione popolare, paiono scaturiti dalla fucina del diavolo.
Sabato 16 luglio, nella splendida cornice di Villa Lais, ad un passo dalla libreria caffè letterario Mangiaparole, si è svolta l’edizione estiva dello slam poetry. 13 poeti partecipanti ed una buona cornice di pubblico hanno allietato la vita del parco; le voci recitanti e gli applausi del pubblico si sono mischiati degnamente alla gioia delle pallonate dei bambini ed ai baci silenziosi degli innamorati.
La gara è stata davvero dura perché il livello delle poesie si è mantenuto molto alto.
Il vincitore di questa edizione è Marco Fazio…
Ci rivediamo a settembre, precisamente mercoledì 13 settembre alle 19,00…
Dieci storie, diverse pure per epoca e ambientazione, indagano, attraverso i personaggi, i temi centrali dell’esistenza umana. La fabula ha presente il racconto filosofico classico e mette anche in luce la razionalità e i sentimenti di oggi. Su tutto campeggia il gusto della narrazione, il suo azzardo, la sfida del testo come letteratura.
Ne parlano, insieme all’autore, Andre Viviani e Matteo Chiavarone
Conferenza Stampa di Presentazione Mercoledì 13 luglio prossimo presso Mangiaparole caffèletterario Roma,Via Manlio Capitolino 7/9 (M Furio Camillo)
Mercoledì 13 luglio prossimo avrà luogo la Conferenza Stampa di Presentazione di MOMPEO IN CORTO, il Festival Internazionale del Cortometraggio che il Comune di Mompeo organizza da tredici anni raccogliendo da tutto il Mondo le migliori proposte di cortometraggi fra animazione, fiction e videoclip. Saranno presenti il Sindaco di Mompeo Mauro Moretti, il Direttore Artistico Maria Luisa Lafiandra. Saranno anche presenti alcuni fra gli artisti premiati fuori concorso. Fra questi Cristiana Capotondi che riceverà da Mompeo in Corto il Premio per la sua interpretazione in The Wholly Family di Terry Gilliam.
ven, 8 Luglio, 20:30 | Da pietra a sabbia di Alessandro Macale
Un ragazzo di oggi , bello e fisicamente dotato, si scontra con la cruda realtà con l’intenzione di affermare sé stesso. Si abbandona così ad avventure di ogni tipo: conosce la droga, amici sbagliati, amori scontati e inappaganti. Il suo cuore, però, gli dice che la strada non è quella… fino a quando una donna separata ed il suo piccolo figlio, con il loro amore, gli schiudono l’orizzonte che ha sempre desiderato: vivere accanto alle persone che sente di amare e da cui si sente amato. In questo modo scoprirà sé stesso e ritroverà la gioia di vivere, dando un nuovo senso alla sua esistenza, ma…
Mangiaparole giovedì 30 giugno alle ore 18.00 ospita la presentazione del primo volume della collezione di quaderni di poesia Le gemme curata da me ed edita dalla casa editrice Progetto Cultura.
Questo primo volume è dedicato alla poesia di Massimo Pacetti ed è intitolato TempoMassimo, infatti isi tratta di una raccolta nella quale “Massimo Pacetti ci pone davanti alla sua particolare concezione del tempo e la trasforma in poesia, essendo, tale concezione, tanto immateriale quando inscindibile dalla coscienza dell’uomo.”
Oltre a me e all’autore parlerà di TempoMassimo Francesco De Girolamo e saranno ben accetti anche interventi da parte del pubblico.
Nella seconda parte della serata avrà luogo un reading aperto a tutti i presenti (possibilmente in coerenza con la tematica del tempo, ma, ovviamente, non è un tema obbligatrio).
Al termine Massimo Pacetti offrirà un aperitivo a tutti i presenti.
Una ricerca ricca di avvenimenti e documenti, in cui la storia del Monte di Pietà si intreccia, in modo quasi indissolubile, con quella della città di Roma, prima capitale dello Stato pontificio e poi del Regno d’Italia. (Gianfranco Verzaro)
Ora che la crisi economica è particolarmente pungente, questa dettagliata ricostruzione delle vicende del Monte di Pietà suscita interrogativi sui valori del capitalismo e sulle ferree regole del mercato. (Aldo Abenavoli)
La storia del Monte di Pietà è anche un tuffo nel passato di Roma: tra la sua gente che ha vissuto (spesso sulla propria pelle) i rivolgimenti dell’Istituto; tra i luoghi scomparsi; nella vita dei romani di allora. (Maurizio Marcelli)
ven, 24 Giugno, 21:00 | Si viene per dare di Alfredo Cosco
È un libro legato strettamente a un percorso esistenziale intenso, durissimo, a volte estremo, doloroso, ma anche esaltante. Questo libro è stato preparato da anni di dolore e di cadute.. e poi è stato scritto piano a piano.. nel corso di circa tre anni. Questo libro parla di me anche quando non parla di me. E parla di tante cose anche quando sembrerebbe parli solo di me. E allora tu mi dirai.. quale è il senso di questo libro? Perché lo scrivi? Chi lo dovrà ricevere? A cosa potrà servire? Il senso più alto di tutte questa pagine, con tutti i loro limiti e manchevolezze è allo stesso tempo testimoniare un percorso drammatico alle spalle.. e DARE… DARE è l’anima del libro.. Una delle parti del libro si chiama DISCIPLINA… tengo molto a questa parte. Tutte le discipline presenti in questa parte le ho personalmente sperimentate…
Ennio Valtergano presenta 2 romanzi:
Conferenza Stampa di Presentazione
