Sabato 23 ottobre ore 18,30 | interviene la scrittrice Antonella Anzalone | accompagnamento musicale di Claudio Notegen
Nel pieno degli anni Sessanta dell’Ottocento, in un paese che sull’esempio occidentale guarda con curiosità alle nuove scienze e alle novità della tecnica, ma che ancora si dimostra visceralmente attaccato alle credenze, alle voci e ai fantasmi della terra più profonda, il pittore Joan Marcel incontra Demetrio. Demetrio ha i capelli verdi e la pelle bianchissima, che al sole si adorna di misteriosi segni e ghirigori che ricordano i tatuaggi tribali di certe popolazioni dei Mari del Sud. Il rapporto tra i due uomini è particolare e assai chiacchierato, ma la novità di un nuovo incontro, quello con una “rosa”, predetto da una gitana, incrinerà l’armonia della loro fratellanza; le strade di Demetrio e di tutti coloro che fanno parte della sua vita si scinderanno, conducendo a destini incrociati e conseguenze sconvolgenti. Demetrio dai capelli verdi è un romanzo di formazione che narra di emozioni antiche e passioni imbattibili, complicità e incomunicabilità fra esseri umani, in un mondo sospeso fra elementi dell’ordinario quotidiano e realismo magico – un mondo dove l’anima trova nel sogno la sua sede naturale e dunque la sua sorgente. L’anima è il mezzo di trasporto più rapido, ma anche il più ribelle. I sogni ne sono il motore, essi decidono la meta. Alla velocità del sogno, si possono percorrere centinaia di chilometri e trovarsi da un punto all’altro del pianeta in pochi attimi.
Sabato 16 ottobre ore 18,00 | Presentazione del romanzo Il silenzio che racconta la vita e il rosmarino di Maria Antonietta D’Onofrio
La storia di Lisa, donna tenace e caparbia simbolo della colpa di essere nata donna nel sud Italia dei primi anni del Novecento e del suo amore per i figli. Una storia fatta di soprusi da parte di uomini violenti ed egoisti, ma anche commovente e carica di lirismo, che parte dall’infanzia e arriva fino al momento del riscatto
Intervengono il prof. Ugo Vignuzzi, ordinario di Linguistica italiana alla Sapienza e accademico della Crusca e la professoressa Stefania Botti, storica dell’arte e consulente editoriale.
12 novembre, alle ore 18 Mangiaparole aspetta i poeti
C’erano una volta il cafè Aragno, il café Notegen, il café Greco, il Canova, il Rosati… dove i poeti romani e quelli di passaggio per la città eterna si riunivano a discutere e a parlare di poesia. Ormai i poeti non vi si riuniscono più come una volta: i tempi sono cambiati, oramai i poeti si chiudono nelle camere davanti allo schermo del pc, a scrivere in solitudine, senza confronto, senza un progetto comune, senza ragionare!
Noi di Mangiaparole, invitiamo tutti i poeti della Capitale a riunirsi… Ricominciamo ad incontrarsi tra poeti che vivono nella stessa città (o in luoghi vicini), per conoscersi, guardarsi in faccia, ascoltare le poesie degli altri e presentare, a turno, l’uno il libro di un altro poeta.
Parliamone insieme: ognuno potrà portare le sue idee per portare avanti questo progetto. Per farlo, il primo appuntamento è fissato per il giorno 28 ottobre p.v., alle ore 18, presso la libreria Mangiaparole
Con l’occasione sarà dato risalto al volume di poesie Il trionfo di Galatea di Anita Napolitano
Venerdì 15 ottobre 2010, ore 21,00 Edizioni Progetto Cultura presenta il romanzo
Ali di farfalla di Sergio Cellucci
ali di farfalla
Riflessioni sulla vita ed i sogni di Sandro e sua figlia Chiara, diversamente abile, sulle loro emozioni, ricordi, dubbi e paure. L’autore ci avvicina, con la semplicità di chi sa osservare, al mondo dell’handicap, facendoci scoprire la bellezza della vita e ricordandoci quanto siamo fortunati senza neanche rendercene conto.
Riflessioni sulla vita ed i sogni di Sandro e sua figlia Chiara, diversamente abile, sulle loro emozioni, ricordi, dubbi e paure. L’autore ci avvicina, con la semplicità di chi sa osservare, al mondo dell’handicap, facendoci scoprire la bellezza della vita e ricordandoci quanto siamo fortunati senza neanche rendercene conto.
9 ottobre 2010 | 18,00 | L’artista Anna Maria Baratto presenta “La vita stellata”
Che significa oggi fare “Arte”?
Scoprilo attraverso il racconto vero di un’artista
Perché questo libro è un’autobiografia che insensibilmente si trasforma in romanzo o, se si preferisce, un romanzo travestito, mascherato, quasi, da autobiografia. L’autrice stessa si nasconde, “tremante, insicura”, nel personaggio che dice “io” e nella miriade degli altri personaggi che fa sbocciare dalla carta.
L’autrice
Anna Maria Baratto vive e lavora a Roma. Laureata all’Accademia di Belle Arti, inizia il percorso artistico come aiuto scenografa, costumista e pittrice. Negli anni ’80 apre lo Studio Baratto a Roma, occupandosi anche di altre forme artistiche. Ha vinto numerosi concorsi d’arte, anche a livello internazionale. Ha dipinto a Salina il più grande murale d’Europa. Circa quattrocento gli eventi ai quali ha partecipato in Italia e all’estero. Membro di numerosi Istituti e Centri Culturali, ha collaborato con diverse testate, curato numerosi cataloghi e svolto un’intensa attività di relatrice e critica d’arte. È presidente dell’Accademia dei Prossimali, da lei fondata a Roma nel 1999.
Per gli amici e anche i nemici di mangiaparole abbiamo il piacere di presentare il corso “Il Feng Shui incontra il gusto”. In 5 lezioni, gli ospiti saranno guidati all’interno del Caffè Letterario attraverso un percorso gastronomico, nutrimento del corpo e della mente, alla scoperta delle In particolare origini del Feng Shui. Il progetto vuole coinvolgere ognuno nell’esperienza di utilizzare i propri sensi, la mente e l’istinto, per avvicinarsi ad una cultura antica e per molti versi ancora misteriosa.
Gli appuntamenti: Domenica 24 ottobre h 18.30 Evento gratuito di presentazione del ciclo di 5 incontri, TASTING Feng Shui Relatrice Arch.Interni Nabila Di Pilla, con la partecipazione del Dott. Fabio Perpetua, Naturopata. leggi di più
Per informazioni: 0697841027 – info@mangiaparole.it | 339.7125563 – info@habitatfengshui.it (Nabila Di Pilla)